L’appuntamento è rimandato di una settimana, ma la stagione crocieristica è pronta a ripartire dopo un anno di stop totale e il timido accenno del 2021.

L’Aida Blu della Costa sabato scorso ha saltato la tappa dell’Isola Bianca a causa del maltempo ma il 19 marzo è previsto il prossimo approdo. Il primo dei 47 previsti per ora (il calendario però è ancora da consolidare) per complessivi 100.000 passeggeri, dato che avvicina il movimento a quello del 2019. Una stagione che, situazione internazionale permettendo, dovrebbe andare avanti fino a novembre.

Nell’ultimo anno prima della pandemia i passeggeri scesi dalle navi da crociera in città erano 126.381, in salita del 32 per cento rispetto al 2017, nel 2020 c’è stato uno stop totale e lo scorso anno 5.740 sbarchi e appena dieci navi.

Le novità – Quest’anno ci sono alcune novità importanti. La prima è il ritorno di MSC crociere con la possibilità di imbarco e sbarco in città. «Si tratta sicuramente di una notizia positiva per l’isola perché consentirà ai sardi di riprendere a viaggiare direttamente dagli scali di Olbia e Cagliari», commenta il presidente dell’Autorità di sistema del nord Sardegna Massimo Deiana: «È il segno di un evidente ritorno alla normalità e di nuove prospettive di crescita per il mercato e per l’obiettivo doppio Homeport». Entrambe le città sarde, infatti, per la presenza di porto e aeroporto in città, si prestano alla funzione di homeport e quindi, oltre che alla possibilità di sbarco e imbarco per i sardi, a un’offerta che comprenda un soggiorno affiancato alla crociera. Cagliari e Olbia accoglieranno anche la Valiant Lady, ammiraglia della Virgin Cruise, compagnia del segmento lusso del magnate inglese Richard Branson e orientata alle crociere per soli adulti. Crociere di lusso anche a Golfo Aranci con i quattro approdi, tra aprile e ottobre, delle navi della Seabourn Cruise line.

La “bolla” – L’impatto economico però si vedrà soprattutto sui fornitori di servizi, a causa del persistere dell’emergenza Covid, infatti, i crocieristi, per il protocollo imposto dalle compagnie, non potranno passeggiare autonomamente per le vie del centro ma solo partecipare ad escursioni in condizioni protette in città o nelle richieste località della Costa Smeralda.

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