La Maddalena, il Consiglio firma per “Pace giusta e duratura tra Israele e Palestina”
È stato inoltre invitato il governo a intensificare le azioni diplomatichePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stato votata ieri mattina, all’unanimità una mozione portata in aula e letta, dall’assessora Stefania Terrazzoni, “Per una pace giusta e duratura tra Israele e Palestina”. Ma c’è voluta tutte le capacità di mediazione del capogruppo di maggioranza Luca Falchi, per quasi un’ora impegnato a limare il testo presentato in aula sulla crisi mediorientale e su quanto emerso in fase di discussione con i consiglieri d’opposizione Rosanna Giudice , Annalisa Gulino e Stefano Cossu.
Quest’ultimo che tra le altre cose ha chiesto l’esposizione della bandiera palestinese al pennone del municipio mentre Rosanna Giudice proponeva che il discorso venisse allargato a scenari più ampi, di guerra in altre parti del mondo, dall’Ucraina all’Africa dove ci sono guerre dimenticate; e ci sono stati momenti frenetici che lasciavano intravedere, in caso di snaturamento del documento, non partecipazioni al voto.
E con il sindaco che ha osservato il tutto. Alla fine il testo è stato concordato e pur facendo riferimento esplicito al conflitto israelo-palestinese, che da decine genera gravi sofferenze umanitarie per entrambi i popoli coinvolti e ai “recenti e ripetuti episodi di violenza e guerra che hanno causato migliaia di vittime civili, devastazioni, sfollamenti forzati e una gravissima crisi umanitaria che non può lasciare indifferente la comunità internazionale e, nel suo piccolo, nemmeno la nostra comunità locale”, fa anche riferimento al fatto che “i fronti di guerra aperti attanagliano tante parti del mondo, coinvolgendo territori anche dimenticati e popolazioni civili”. Per cui, è scritto tra l’altro nella mozione approvata mozione, viene invitato il Governo italiano ad intensificare le azioni diplomatiche volte al raggiungimento immediato di un cessate il fuoco, ad avviare l’iter di riconoscimento dello Stato di Palestina come entità nazionale sovrana e di agire in sede ONU per il suo riconoscimento; e ancora, esprimere pubblicamente, attraverso atti simbolici, come l’esposizione della Bandiera della pace sulla facciata del palazzo comunale, solidarietà civili israeliani e palestinesi vittime del conflitto, ribadendo che nessuna violenza può essere tollerata o giustificata; organizzare a La Maddalena un grande evento pubblico e partecipato, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica contro la guerra e ribadire il ruolo dell’Arcipelago come crocevia di pace, luogo simbolico di incontro, dialogo e fratellanza fra culture diverse.