Collisione tra nave Moby e peschereccio: tre indagati
Scontro dopo la partenza da Olbia, al vaglio degli inquirenti posizione dei due comandanti e di un ufficiale della compagnia. Nessuna traccia del marinaio dispersoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Guardia costiera di Olbia ha depositato oggi la relazione sulla collisione avvenuta la notte del 10 agosto tra la nave passeggeri Moby Sharden, partita dall’Isola Bianca e diretta a Livorno, e il peschereccio Alemax II, due miglia al largo della costa di Golfo Aranci, vicino all'isolotto di Capo Figari.
Il pubblico ministero della procura di Tempio Pausania Gregorio Capasso e il collega Mauro Lavra, avrebbero già iscritto tre persone nel registro degli indagati: i comandanti della Sharden e del peschereccio e uno degli ufficiali che si trovava sulla plancia della Moby al momento dell'incidente.
Ancora nessuna traccia, intanto, del marittimo senegalese di 41 anni disperso dopo lo schianto: stando a quanto trapelato, al momento dello speronamento si trovava all’interno della cabina e potrebbe essere stato trascinato a fondo con l’imbarcazione. Illeso invece il comandante Mario Langiu, di 28 anni.