Chef argentino massacrato di botte a Olbia: tre arresti per tentato omicidio
Il 69enne si trova ricoverato in ospedale da febbraio. Era stato picchiato in una casa che occupava abusivamenteI carabinieri del Reparto territoriale di Olbia hanno arrestato tre persone con l’accusa di tentato omicidio. Sono ritenute responsabili del brutale pestaggio di Miguel Angel Paez, un 69enne di nazionalità argentina, ridotto in fin di vita il 3 febbraio scorso nella casa dove abitava, in via Marche, a Olbia.
Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Tempio Pausania. La vicenda è stata ricostruita grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, l'acquisizione di testimonianze e le attività svolte da carabinieri della Sezione operativa del Comando territoriale di Olbia.
L’uomo era stato massacrato di botte in una casa che occupava senza titolo. I vicini di casa avevano dato l'allarme e i soccorritori avevano trovato Paez riverso a terra, esanime con la testa fracassata e diverse costole rotte. Era stato trasportato all'ospedale di Olbia dove, a distanza di otto mesi, si trova ancora ricoverato.
(Unioneonline)