Caprera, il centro velico realizza un parco boe e lo dona al Parco nazionale
L’accordo è stato presentato nel corso di un convegnoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Centro Velico Caprera (CVC) acquista 46 boe di ormeggio, le installerà nella baia di Porto Palma, sull’isola di Caprera, e le donerà al Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, che ne curerà la gestione. È quanto stabilito da una convenzione firmata nei giorni scorsi dalla presidente dell’Ente, Rosanna Giudice, e dal presidente della Fondazione Centro Velico Caprera RTS, Paolo Bordogna.
L’accordo è stato presentato ieri nel corso del convegno UNIT-MAB-UNESCO, svoltosi nel salone consiliare del Comune di La Maddalena.
«Il Centro Velico di Caprera ormai è diventato una fondazione e nello statuto c’è la difesa del mare, e questo è estremamente coerente con quello che facciamo» ha affermato il presidente Bordogna; «nell’attività della nostra fondazione abbiamo un catamarano, una piattaforma di ricerca che, nell’ambito del Progetto Mare, gira tutto il Mediterraneo con ricercatori universitari. Siamo una grandissima scuola di vela ma, allo stesso tempo, cerchiamo di tutelare l’ambiente in cui navighiamo; per cui affianchiamo al Progetto Mare il Progetto Boe».
Il CVC è una rinomata scuola di vela e di vita, conosciuta in tutto il mondo, e opera a Caprera dal 1967. Dall’inizio delle attività, come ha ricordato il presidente, ha ospitato oltre 200.000 persone e ogni anno circa 3.500 allievi frequentano la scuola di vela di Caprera. A conferma del forte radicamento a La Maddalena, da alcuni anni la Fondazione vi ha trasferito la propria sede legale.
