Un giovane olbiese è stato processato per direttissima con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, a Bologna.

Il 21enne, G.S., è finito nei guai assieme a tre amici: un 24enne di Bologna, un 21enne di Cesenatico e un 20enne albanese residente a Cesena.

A individuarli - questa la ricostruzione de Il Resto del Carlino - è stata una pattuglia dei carabinieri, insospettiti per uno strano viavai di gente in una palazzo di via Massarenti, a Bologna.

I militari si sono appostati finché non sono usciti due della gang, con in mano una busta che conteneva 628 grammi di marijuana.

A quel punto hanno fatto irruzione nell'appartamento, al cui interno si stava tenendo un vero e proprio festino. C'erano dodici persone, studenti bolognesi e sardi, e sul tavolo diversi involucri di marijuana e spinelli.

L'altra metà della droga, ben 796 grammi, si trovava nella stanza del giovane sardo, residente in quell’appartamento, mentre negli slip dell'amico bolognese sono stati trovati 2.500 euro.

Sono così scattati gli arresti.

"La droga era per uso di gruppo", si sono difesi i ragazzi in tribunale: il giudice ha convalidato gli arresti e rinviato il processo.

(Unioneonline/D)
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