Sport, turismo e promozione: è quanto hanno promesso gli organizzatori del Rally Terra Sarda, presentato ieri nello Spazio Nexus, nel centro storico di Arzachena. Indetto dalla Delegazione Sardegna ACI Sport, è in programma dal 4 al 6 ottobre prossimi. «Si respira grande fermento, sarà una grande edizione», ha affermato Mauro Atzei, presidente di Porto Cervo Racing. Nel corso dell’evento sono intervenuti il vice presidente di Porto Cervo Racing, Dino Caragliu, il promoter di TER, Luca Grilli, il presidente di ACI Sport Giulio Pes, e Stefano Cossu, rappresentante dell’Assessorato al Turismo Regione Sardegna. Sono ben 16 comuni galluresi coinvolti dall’evento con 72 chilometri di strade, distribuiti su 12 prove speciali, che decideranno il 12° Rally Terra Sarda ed il 4° Rally Terra Sarda Storico.

«Sarà un Rally Terra Sarda ancora all’insegna della tradizione, dei grandi eventi, delle eccellenze di un territorio che non ha eguali al mondo», ha proseguito Mauro Atzei; «Gli eventi collaterali, poi, si riveleranno il valore aggiunto della manifestazione, su tutti la rievocazione della sfida tra Audi e Lancia, con i meccanici dell’epoca chiamati a raccontare le emozioni vissute in campo gara al Villaggio Rally Festival di Mirtò. Le prove speciali che abbiamo messo in programma esprimono tutte le caratteristiche del nostro territorio, chilometri che garantiranno agli equipaggi un elevato livello tecnico ed uno scenario da sogno, quello che solo la Sardegna può vantare». 

Stefano Cossu, rappresentante dell’Assessorato Regionale al Turismo, ha sottolineato come il «puntare su iniziative di qualità come queste e fuori stagione è fondamentale» in quanto consente «la proposizione nel mercato di prodotti turistici capaci di essere attrattivi in tutte le stagioni dell’anno e non solo in quella, tradizionalmente, dedicata alle vacanze».

Le gare d’inizio si svolgeranno ad Arzachena; La cerimonia d’arrivo sulla pedana del Molo Vecchio di Porto Cervo.

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