Al Pronto soccorso di Olbia un nuovo presidio per l’emergenza turistica estiva
Diventano 10 i centri individuati in Gallura per i cittadini non residentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stato attivato al Pronto soccorso di Olbia un nuovo presidio per l’emergenza turistica estiva, che si aggiunge alle nove sedi già individuate in Gallura per i cittadini non residenti (Vignola, Isola Rossa, Santa Teresa Gallura, Palau, Arzachena, Golfo Aranci, Porto San Paolo, San Teodoro e Budoni). Un servizio di continuità assistenziale a bassa intensità.
«Il progetto per dare respiro alle strutture di Pronto Soccorso prosegue – commenta il Direttore Generale della Asl Gallura, Marcello Acciaro – e non appena si è aperta la possibilità d’implementare il servizio di continuità assistenziale abbiamo dato gambe a questa attività importantissima per la Gallura, portando da nove a dieci i presidi per i cittadini non residenti. L’azione per fronteggiare l’emergenza turistica va avanti, quindi, con il massimo sforzo: anche in un momento storico dove la mancanza di medici, soprattutto nel settore dell’emergenza-urgenza, è tangibile in tutto il sistema sanitario nazionale stiamo riuscendo a trovare le risorse umane per garantire i servizi. I Pronto Soccorso sono stati potenziati con personale aggiuntivo e all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia è attiva la Guardia Medica che può dare un supporto per la gestione dei codici bianchi e verdi. Sempre per questi ultimi in tutta la Gallura ci sono ad oggi dieci sedi di continuità assistenziale per i turisti. Sono servizi studiati per consentirci di resistere all’ondata turistica, per ridurre le attese nelle strutture sanitarie a beneficio di residenti e visitatori e per mettere tutto il personale nelle condizioni di lavorare meglio. Si stanno aprendo ulteriori possibilità per il potenziamento del servizio e nei prossimi giorni attiveremo altre sedi di continuità assistenziale sul territorio».
Gli ambulatori sono aperti per dieci ore al giorno (dalle 9 alle13 e dalle 14 alle 20) nelle sedi delle Guardie Turistiche. Prevedono la presenza di medici di Medicina Generale e di Continuità Assistenziale. Potranno essere erogate prestazioni sanitarie, certificazioni ed impegnative per visite, esami e farmaci. Le prestazioni avranno un costo di 20 euro.
Sarà inoltre possibile richiedere anche visite domiciliari: la tariffa è pari a 35 euro. II servizio è destinato alla gestione di codici bianchi e verdi. Per le situazioni più critiche gli utenti possono rivolgersi al Numero Unico di Emergenza 112.
(Unioneonline/s.s.)