La Gallura ed il Sulcis si mobilitano per dire no alla chiusura degli uffici giudiziari, in particolare le sedi staccate di Olbia e di La Maddalena del Tribunale di Tempio Pausania e quelle di Carbonia e Iglesias. Nella tarda mattinata due distinti incontri sono stati convocati nelle rispettive Province per fare il punto sulle ipotesi di riforma delle strutture dislocate sul territorio previste dal decreto del Governo. All'incontro di Olbia presenti amministratori locali provinciali e comunali che hanno ribadito le difficoltà a cui andrebbero incontro gli abitanti con la soppressione degli uffici statali.

Mentre a Carbonia, in via Mazzini, i sindaci sono stati affiancati da alcuni parlamentari in una assemblea operativa per portare avanti azioni di protesta contro i tagli. La cancellazione di servizi essenziali per i cittadini provoca disfunzioni e incremento dei costi, secondo la Provincia che sarà quindi al fianco della popolazione locale. Ma tutti i dipendenti statali degli uffici giudiziari sono in mobilitazione nell'isola contro i previsti tagli legati alla spending review e domani prenderanno parte ad una manifestazione di protesta, a Cagliari, organizzata dai sindacati, assieme ai lavoratori della Sanità e della Difesa.
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