«I sindaci sardi procedano alle registrazioni negli atti di nascita dei figli di coppie omogenitoriali indicando entrambi i genitori».

Così il nuovo appello agli amministratori isolani lanciato da +Europa e Radicali Italiani che – anche in Sardegna – lanciano la campagna “Caro Sindaco trascrivi”. «Si tratta di una campagna rivolta a tutti i Consigli comunali, ai sindaci e alle sindache d'Italia, affinché negli atti di nascita si proceda alle registrazioni», spiega Riccardo Lo Monaco, cagliaritano, componente della direzione nazionale e fondatore di +Europa. «In queste ore – annuncia – sto inviando le lettere ai diversi sindaci, assessori e consiglieri comunali sardi nella speranza che anche la loro mobilitazione possa contribuire a risolvere una questione che riguarda la tutela dei minori».

La campagna sarda, a poche ore dal su “lancio”, ha già registrato le adesioni personali di Matteo Lecis Cocco Ortu nel Consiglio comunale di Cagliari e delle sindache di Elmas e Villamassargia, Maria Laura Orrù e Debora Porrà. «Ci troviamo in presenza di un vuoto normativo che incide direttamente sulla quotidianità delle persone - scrive Federico Pizzarotti, presidente di +Europa -. Questa campagna è un sollecito al Parlamento affinché discuta le proposte di legge in materia di stato giuridico dei figli di coppie omogenitoriali volte a tutelare l'interesse del minore».

(Unioneonline/v.f.)

© Riproduzione riservata