È bastata una relazione della Guardia di Finanza sui presunti guadagni nascosti, tutti rigorosamente in nero, di alcune delle più popolari content creator sarde di OnlyFans a far scattare in Procura a Cagliari un'indagine per evasione fiscale a carico di ignoti.

Per ora ancora nessun nome è stato iscritto nel registro degli indagati, ma il sospetto degli investigatori è che la piattaforma su internet permetta incassi che alla fine non sarebbero tracciabili, restando dunque invisibili al Fisco.

Per il momento poco o nulla trapela in merito all'inchiesta, affidata al sostituto procuratore Enrico Lussu. I pochi dettagli che filtrano dagli ambienti investigativi rivelano che gli accertamenti sarebbero nati nel 2023 sull'attività di una giovane donna che, trasferitasi da qualche tempo all'estero, avrebbe sfornato contenuti a pagamento sul popolare sito, senza mai presentare però una dichiarazione dei redditi. Una professionista del sesso online, con un gran numero di follower che la seguono e che sborsano ogni mese decine di euro per poter accedere ai suoi contenuti per adulti.

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