Sembra aver dato qualche primo risultato positivo la segnalazione di concorrenza sleale alla Guardia di Finanza e alle autorità competenti nazionali e regionali da parte di quattro società sarde (due delle quali con sede in Provincia di Oristano) che si occupano di noleggio senza conducente di camper. Il ministero dell’Interno con una recente circolare del 9 giugno scorso ha infatti posto un freno a un fenomeno sempre più diffuso tra i privati: quello del “camper sharing”, ovvero la “condivisione” di camper attraverso piattaforme web, che fanno riferimento a società con sede in Francia e nei Paesi Bassi, ma gestite da una azienda della provincia di Varese.

Questo fenomeno, che in Sardegna interessa circa 400 camper affittati, determinava un’illegittima distorsione della concorrenza,  che sta  mettendo in ginocchio il settore del noleggio senza conducente di camper. Alla luce di ciò il Viminale avverte che soprattutto “in considerazione dell’approssimarsi della stagione estiva durante la quale è ipotizzabile un consistente aumento della richiesta di camper, nel richiamare l’attenzione del fenomeno descritto, in sede di controllo su strada dovranno essere approfonditamente valutate le situazioni in cui un autocaravan immatricolato per uso proprio risulti intestato a persona diversa dall’utilizzatore/conducente”.

“Se dagli accertamenti – continua la circolare – emergesse che la disponibilità del veicolo deriva dalla stipula di un contratto tra l’utilizzatore e il proprietario, in favore del quale è stato o sarà corrisposto un corrispettivo non avente valore esiguo (cioè palesemente superiore a un generico rimborso spese), l’impiego e la circolazione del veicolo dovranno ritenersi irregolari, in violazione dell’articolo 84 del Codice della Strada”.

La sanzione per un’infrazione di questo tipo prevede il pagamento di una multa da 430 a 1.731 euro e il ritiro del libretto di circolazione da due a otto mesi. Importante è sottolineare come detta violazione sarà contestata sia al conducente e sia al proprietario che ha noleggiato il camper senza averne titolo.

Trattandosi di attività illecita e abusiva, il ministero ha inviato la nota anche al comando generale della Guardia di Finanza, invitandola ad effettuare i controlli di rito per i fenomeni di elusione/evasione. Soddisfatto per la circolare ministeriale pubblicata anche sul sito della Polizia è l’avvocato Marco Liscia che cura gli interessi delle società sarde e che aveva chiesto l’intervento delle autorità competenti. «È bene quindi rimarcare - evidenzia - che i privati non possono concedere in locazione i propri camper che abbiano come destinazione l’uso proprio. La circolare ministeriale rappresenta un primo importante passo verso l’obiettivo di far cessare la concorrenza sleale da parte delle piattaforme di camper sharing nei confronti degli operatori che esercitano legittimamente l’attività di noleggio senza conducente di camper».

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