Crei Acli Sardegna, il successo del progetto Value e la nascita di Spaces
Oltre 100 i giovani immigrati, di prima e seconda generazione, coinvolti nel corso del 2024Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Superare le barriere, costruire un futuro inclusivo e offrire opportunità ai giovani con background migratorio: è questa la sfida che il progetto Value ha abbracciato in Sardegna, dimostrando che l’integrazione non è solo possibile, ma necessaria per una società più equa. Promosso dal Crei Acli con il supporto della Regione, il progetto ha operato da gennaio a dicembre 2024, coinvolgendo oltre 100 giovani immigrati di prima e seconda generazione, ben oltre i 50 inizialmente previsti.
Al centro delle iniziative, l’obiettivo di combattere la marginalità sociale attraverso un approccio multidimensionale. Lo sportello polifunzionale ha aiutato 75 giovani ad affrontare pratiche burocratiche, riconoscere titoli di studio ed entrare nel mondo del lavoro, con 18 cittadini stranieri già avviati a percorsi professionali concreti. Parallelamente, il sostegno scolastico, arricchito dal lavoro di facilitatori linguistici, ha migliorato le performance accademiche e le relazioni sociali dei più giovani, contribuendo a creare un dialogo più fluido tra scuola e famiglie.
Particolarmente significativa l’attenzione ai minori di 18 anni, che hanno rappresentato quasi l’80% dei beneficiari, con una prevalenza di cittadini ucraini, seguiti da kirghisi, argentini e russi. Non sono mancate iniziative per promuovere attività culturali e sportive: 20 ragazzi hanno ricevuto voucher per corsi e discipline, trovando nello sport e nella creatività una nuova forma di integrazione e crescita personale.
Un altro pilastro è stato il supporto alla genitorialità. Workshop e percorsi di mediazione hanno rafforzato le relazioni familiari, offrendo strumenti concreti per affrontare le sfide del quotidiano. Tutto questo è stato possibile grazie alla rete creata tra istituzioni, associazioni e famiglie, dimostrando che l’inclusione non è il frutto di un singolo intervento, ma di un impegno collettivo.
Sulla scia di questo successo, il Crei Acli guarda al futuro con il progetto Spaces, avviato a dicembre 2024. Pensato per giovani tra i 15 e i 23 anni provenienti da Paesi extra-UE o apolidi residenti in Sardegna, Spaces risponde al rischio di esclusione sociale ed economica, creando nuovi spazi di crescita e integrazione.
Le attività di Spaces si svilupperanno per tutto il 2025, continuando a promuovere un modello di accoglienza fondato su inclusione, uguaglianza e valorizzazione dei talenti. Per partecipare o saperne di più, il Crei Acli invita a visitare il modulo di contatto, disponibile in più lingue, o a contattare direttamente i referenti del progetto.