Graduatorie – pubblicate e poi rimosse –  con candidati che avrebbero ricevuto punteggi superiori alla somma massima. Modalità di gestione delle buste con gli elaborati  che lascerebbero spazio a possibili incertezze sulla paternità delle prove. E altre presunte anomalie.  

«Abbiamo ricevuto numerosissime segnalazioni da parte dei partecipanti al concorso per autisti di ambulanza, unificato per tutte le Asl della Sardegna, che si è svolto il 3 ottobre scorso», fanno sapere  i consiglieri regionali del M5s Roberto Li Gioi e Michele Ciusa (M5s), in riferimento alla «procedura concorsuale ancora aperta che prevede lo svolgimento della seconda prova dal 16 al 20 ottobre».

Le lamentele, spiegano i pentastellati, «riguardano la presunta scarsa trasparenza durante lo svolgimento della prima prova del concorso per la copertura a tempo indeterminato di 72 posti di operatore tecnico specializzato – autista di ambulanza di categoria  B».

«Nel merito», aggiungono, «abbiamo presentato una richiesta di accesso agli atti ad Ares Sardegna per poter acquisire con la massima urgenza la documentazione riferita al concorso. È necessario che si faccia chiarezza sulla procedura per dare risposte a tutti i candidati e garantire la correttezza delle operazioni anche in vista della seconda prova in programma».

(Unioneonline/E.Fr.)

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