Si tratta di un pesce cosiddetto “alieno”, estraneo all’ecosistema Mediterraneo, di origine Indo-pacifica. Il fenomeno è in costante aumento anche a causa dell’innalzamento delle temperature nel mar Mediterraneo, dell’espansione degli scambi internazionali e dei flussi turistici ed è per questo che la stessa Unione Europea ha proposto nuove misure, che entreranno in vigore nel 2016, per impedire l’ingresso di nuove specie esotiche invasive e gestire in modo più efficace quelle già presenti. Il pesce flauto è arrivato nel mar Mediterraneo dal Mar Rosso attraverso il Canale di Suez e dopo un primo rinvenimento nel 2000 a ridosso delle coste israeliane è approdato sulle coste della Sardegna. E’ una specie altamente invasiva e ciò è testimoniato dal fatto che in pochi anni si è diffuso fino ad arrivare a Gibilterra.

L’Acquario presenta come novità natalizia di quest’anno proprio il pesce flauto, al fine di porre l’accento su questi argomenti e prosegue, in collaborazione con l’Università di Sassari e con i pescatori locali, l’attività di monitoraggio delle acque del golfo di Orosei, soprattutto nella fascia di mare antistante l’acquario.

L’Acquario sarà aperto tutti i giorni, fino al 6 gennaio, dalle 10 alle 18 con ultimo ingresso alle 17.

(Per info e prenotazioni chiamare al numero 0784/920052 o scrivere a info@acquariocalagonone.it )
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