Via Ghibli, le telecamere non aiutano a chiarire il giallo: sistema fuori uso
La video-sorveglianza meglio posizionata per osservare la palazzina dei due coniugi trovati morti sarebbe risultata guasta o spentaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le immagini dei sistemi di videosorveglianza di varie strade del Quartiere del Sole sono state acquisite dai carabinieri subito dopo il ritrovamento dei corpi senza vita dell'agente di commercio Luigi Gulisano, 79 anni, e di sua moglie Marisa Dessì, di 82, ma la telecamera di via Ghibli – quella che in teoria avrebbe potuto osservare chi, tra il 4 e il 5 dicembre, è entrato o uscito dalla palazzina – potrebbe non essere stata in funzione. Non si sa ancora se si tratti di una apparecchiatura comunale o di una casa privata, ma purtroppo quella meglio posizionata sarebbe risultata guasta o spenta.
Nonostante nessun aiuto sia arrivato dall’occhio elettronico puntato su via Ghibli – almeno stando alle prime indiscrezioni da ambienti investigativi – sembra comunque serpeggiare dell’ottimismo tra chi, ormai da due settimane, sta lavorando per provare risolvere il giallo sulla misteriosa morte degli anziani coniugi. Per ora, a quanto pare, sarebbero ridotte ad un lumicino le ipotesi di una qualsiasi intossicazione alimentare fulminante, dunque continua a farsi largo la pista del duplice omicidio volontario.
Tutti i dettagli nell’articolo di Francesco Pinna su L’Unione Sarda in edicola e sull’app.