Il primo cantiere verrà avviato nel corso di questo weekend e si concluderà entro la fine dell'anno, gli altri arriveranno il prossimo anno e consentiranno di portare la percorrenza del treno Cagliari-Sassari a 2 ore e 33 minuti, contro le 2 ore e 47 di oggi.

E' solo il primo passo dell'accordo firmato da Governo, Regione e Rfi che prevede la spesa di 402 milioni di euro.

Le novità sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa della Giunta regionale, a cui hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e l'amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentili.

Il programma prevede di arrivare dopo il 2020 a una percorrenza di 2 ore e 13 minuti, fermate comprese, tra Cagliari e Sassari.

I CANTIERI

Intervento 1 - 20 milioni di euro - fondi Ras. È in corso di realizzazione - oggi si interrompe la linea Macomer-Oristano per questo motivo - l’ammodernamento e la velocizzazione della rete con l’installazione e l’attrezzaggio del Sistema di controllo marcia-treno (Scmt) per consentire il pendolamento dei nuovi Atr a nord di Oristano e sulle linee Decimomannu-Iglesias/Villamassargia. Sono lavori affidati a RFI.

Cronoprogramma installazione Scmt. Entro dicembre 2016 realizzazione del sistema sulla tratta Oristano/Macomer; entro la primavera del 2017 completamento fino a Torralba; entro la fine del 2017 si concluderà sia sulla Chilivani/Portotorres sia sulla Chilivani/Olbia. Nel primo semestre 2018 si concluderanno i lavori nelle tratte del Sulcis. Di pari passo segue il processo di omologazione dei treni a rango P che si prevede di concludere entro il 2018 (con prova dinamica del treno).

Operativamente, sarà dunque possibile marciare in rango P con un recupero di 15 minuti sulla linea Cagliari-Sassari, di 23 minuti sulla linea Cagliari-Olbia e di 22 minuti sulla Olbia-Sassari (Scenario al 2018).

Intervento 2 - 100 milioni - Contratto programma Governo-RFI 2015. Si tratta di risorse richieste e ottenute dalla Regione con il supporto della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, finalizzate sempre all’ammodernamento, al potenziamento e alla messa in sicurezza della rete ferroviaria, cosi ripartite: 30 milioni sono destinati alla velocizzazione delle tratte Oristano-Chilivani-Sassari/Olbia, attraverso rettifiche al tracciato e piccole varianti; 50 milioni per il potenziamento tecnologico della Cagliari/Oristano; 20 milioni per interventi diffusi sulla intera linea, destinati al miglioramento della qualità del servizio e all’accessibilità nelle stazioni oltreché alla soppressione dei passaggi a livello. Lo scenario della conclusione delle opere dell’intervento 2 è al 2019. Tutto ciò consentirà dunque un ulteriore recupero di 15 minuti sulla Cagliari-Sassari, di altri 15 minuti sulla Cagliari-Olbia e di ancora 6 minuti sulla Olbia-Sassari (Scenario al 2019).

Intervento 3 - 226 milioni - Patto per il Sud (Sardegna): 100 milioni (FSC 2014-2020); 76 milioni (cabina di regia competenza MIT); 49 milioni (contratto programma Governo-RFI 2016). Queste risorse sono destinate a due delle cinque varianti complessive al tracciato tra San Gavino e Sassari/Olbia. Si tratta di quelle di Bauladu e di Bonorva. L’intervento complessivo è finalizzato alla riduzione ulteriore dei tempi di percorrenza e a migliorare la sicurezza: scenario conclusione opere oltre il 2020. Con il contratto di programma Governo-RFI 2016 è stato stanziato inoltre 1 milione per la progettazione dell’interconnessione ferroviaria dell’aeroporto di Olbia (intervento complessivo stimato in 50 milioni). Con le varianti di tracciato di Bauladu e di Bonorva, rispettivamente del costo di circa 116 e di 107 milioni, saranno recuperati altri 5 minuti sulla Cagliari-Sassari e sulla Cagliari-Olbia.

Obiettivi finali. Il totale degli interventi sulla rete RFI è complessivamente di 346 milioni e al 2020 sarà possibile percorrere senza soste intermedie: Cagliari-Sassari in 1h e 58’, Cagliari-Olbia in 2h, Olbia-Sassari in 1h e 01’ (con sosta a Chilivani), Cagliari- Oristano in 35’. Ciascuna fermata intermedia aggiuntiva comporterà un aumento dei tempi di percorrenza di circa 4’.

Altri interventi del Patto per il Sud. Sulla rete ferroviaria regionale a scartamento ridotto gestita da Arst, il Patto per il Sud destina 20 milioni per il sistema di controllo e di automazione dei passaggi a livello per la tratta Senorbì-Isili e prevede la progettazione dell’interconnessione dell’aeroporto Alghero (il costo complessivo dell’opera è attualmente stimato in 45 milioni di euro).

Per la rete metropolitana gestita da Arst sono previsti inoltre 36 milioni per la linea di Sassari (II° lotto S. M. Pisa - S. Orsola e III° lotto S. Orsola – Li Punti).
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