Un intrigo internazionale senza precedenti, con molti protagonisti e troppi complici. La fine di Air Italy, la compagnia aerea nata dalle spoglie di Meridiana e prima ancora di Alisarda, è stata decisa nei palazzi più potenti del mondo, dalla Casa Bianca per arrivare alle sontuose residenze degli emiri del Qatar.

Trump & Al Thani

Da Donald Trump all'emiro Al Thani, da personaggi di basso cabotaggio sino ai vertici delle grandi industrie belliche mondiali. La compagnia aerea nata e cresciuta in Sardegna è stata cancellata dai radar di volo con un'operazione giocata ai massimi livelli, con il Qatar protagonista assoluto del tracollo di Air Italy. "Top Secret", la trasmissione d'inchiesta, curata e condotta da Mauro Pili, caporedattore dell'Unione Sarda, andata in onda ieri in prima serata su Videolina e in replica oggi alle 15.00, canale 10 sul digitale terrestre e 819 sul satellite, ha svelato i retroscena eclatanti di un fallimento annunciato.

Intervista esclusiva

Ad aprire lo squarcio sulle cause dello schianto è stata l'intervista "protetta" di un pilota di Air Italy che ha raccontato nel buio dell'aeroporto di Olbia i fatti e misfatti della gestione della compagnia aerea da parte degli uomini del Qatar. Una storia incredibile di sprechi e spese folli, con tanto di aerei vecchi noleggiati in Bulgaria e Grecia, pagati a peso d'oro. Racconto suggellato da documenti inediti che sono emersi nel corso dell'inchiesta di "Top Secret", mettendo sotto i riflettori proprio la cosiddetta «pista bulgara».

Bagno di sangue

A gestire quei rapporti è Rossen Dimitrov, un ragazzotto promosso di colpo da steward a capo azienda direttamente dal capo della Qatar Airway, Al Baker. E' lo stesso numero uno della compagnia a pianificare un vero e proprio bagno di sangue internazionale con lo sbarco di Air Italy in India, a BangKok, New York, Miami, Los Angeles e San Francisco.

La strategia del Qatar

Gli emiri hanno ben chiara la strategia: far volare ovunque gli aerei marchiati Air Italy, il tutto per indurre gli Stati Uniti e Donald Trump in persona ad aprire il dossier italo-qatariota. Il Presidente americano non ci sta a farsi raggirare dal Qatar. Lo scontro è duro ma alla fine tratta. E raggiunge l'accordo con gli emiri. Il Qatar, di punto in bianco, nel pieno dello scontro con gli Usa, firma l'ordine per cinque Boeing 777 da parte di Qatar Airways. Un'operazione da un miliardo e 800 milioni di dollari.

La pace non è gratis

La pace non è gratis e Trump ci tiene a farlo sapere: «Loro (il Qatar) stanno acquistando un'enorme quantità di equipaggiamento militare, compresi gli aerei, e stanno comprando aerei commerciali, un numero molto elevato di aerei commerciali da Boeing e questo lo apprezziamo molto». E' la fine di Air Italy, non serve più ai giochi del Qatar.

Schianto violento

Lo schianto è violento, con perdite nell'ultimo anno di vita di ben 419 milioni di euro. Una gestione dissennata della compagnia aerea e gli affari americani sanciscono la fine del sogno unitario del principe Aga Khan Karim, dalla Costa Smeralda ad Alisarda.

Video esclusivi

E proprio a quel sogno sono dedicate le immagini inedite ed esclusive che "Top Secret" ha ottenuto dall'Istituto Luce. Video straordinari che raccontano l'inizio della Costa Smeralda e di quel giovane Principe che sbarcò in Sardegna agli inizi degli anni sessanta. Nella trasmissione d'inchiesta, infine, è emerso il dramma dei lavoratori ancora senza un futuro. Gli scenari sono preoccupanti con Air Italy intenzionata a non concedere il rinnovo della cassa integrazione.

Ultim'ora

E' proprio per questo motivo che, ieri a tarda notte, è stato convocato per il prossimo 15 giugno a Roma un vertice con la Commissione Lavoro e Trasporti della Camera dei Deputati. 

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