Esattamente 37 anni fa Madre Teresa di Calcutta, la missionaria albanese morta nel 1997 e proclamata santa nel 2016 da papa Francesco, sbarcava a Cagliari per visitare il suo centro di assistenza agli indigenti e per portare la sua testimonianza di pace e carità.

E, durante la visita nel capoluogo sardo, la religiosa ebbe l’occasione di lanciare un appello, attraverso le pagine de L’Unione Sarda: «I poveri di Sant’Elia che assistiamo con l’attività del nostro centro missionario hanno bisogno di viveri. Ci bastano anche i resti lasciati dagli alberghi e dai ristoranti. Portateli qui e farete un’opera buona». 

Una testimonianza della sua fede e della sua ragione di vita: l’aiuto ai bisognosi e ai sofferenti, di tutto il mondo. 

(Unioneonline/l.f.)

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