Il nucleo di Polizia Tributaria delle Fiamme Gialle cagliaritane, con l'operazione "Fake Advisor", è risalito a tre consulenti fiscali che svolgevano la propria attività in maniera illegale, ingannando i loro clienti.

Una lunga e complessa indagine ha portato alla segnalazione all'autorità giudiziaria del falso commercialista Roberto Vacca che, in concorso con 3 complici. L'uomo, secondo le accuse, si sarebbe appropriato di circa 800 mila euro, soldi consegnati dai clienti per il pagamento delle tasse e mai versati. Il commercialista è poi sparito nel nulla. Sono stati i contribuenti, nel ricevere le prime cartelle esattoriali emesse dall’Erario per i mancati versamenti delle imposte, a far scattare le indagini smascherando Vacca, indagato per esercizio abusivo della professione di commercialista, e i suoi “soci”.

L’operazione “Fake Advisor” ha portato a scoprire altri due falsi commercialisti che hanno truffato i loro clienti. I Finanzieri hanno denunciato Mariano Efisio Melis. Secondo le accuse l'uomo aveva organizzato una vera e propria struttura aziendale dotata di una sede fissa, di personale dipendente e di attrezzature professionali, grazie a cui era riuscito ad acquisire e custodire illegittimamente le scritture contabili obbligatorie degli ignari assistiti. Aveva anche il compito di gestire le posizioni contributive e fiscali dei clienti, inclusa la redazione delle denunce obbligatorie e il calcolo dei versamenti dovuti all’Erario. Tutto illegittimo, a partire dal “Centro Studi Aziendali – Melis Consulting” e di altri tre centri di consulenza (“Melis Consulting in Finance Sas di Mariano Melis & C.”, “Pmi – Associazione Piccole Medie Imprese Sardegna” e “Management Elaborations International Services Consulting Srl”), riconducibili sempre a Melis e al lavoro in violazione delle norme vigenti in materia di abilitazioni ed iscrizioni agli albi professionali. L’attività di servizio si concludeva con la denuncia di 2 responsabili e la constatazione di numerose e consistenti violazioni in materia fiscale.

Il terzo filone dell'inchiesta dei Finanzieri di Cagliari si è incentrato sullo studio “Centro Contabile del Rag. Mariolino Sanna”. Gli accertamenti sono scattati dopo che un noto professionista della città aveva ricevuto una cartella esattoriale da parte dell’Erario per imposte non versate. Aveva consegnato i soldi per pagare il fisco al consulente che, secondo i militari delle Fiamme Gialle, non aveva effettuato i versamenti. E' così emerso che lo studio Sanna non aveva istituito alcun impianto contabile né aveva adempiuto ai propri obblighi di dichiarazione e di versamento delle imposte. Mariolino Sanna è stato così denunciato alla Procura della Repubblica di Cagliari per appropriazione indebita e reati di natura fiscale.

L'operazione si è così chiusa con la denuncia di 7 responsabili di reati compiuti a vario titolo contro l’Erario e i cittadini, la constatazione di oltre 4 milioni di euro di evasione scoperta ai fini delle imposte sui redditi, di violazioni all’Iva emerse per un totale di oltre 1,5 milioni di euro, nonché la segnalazione ai fini Irap di circa 4 milioni di euro.

IL CONSIGLIO - Di fondamentale importanza per individuare i falsi professionisti è la collaborazione con i rispettivi Ordini professionali di appartenenza, ai quali i cittadini possono rivolgersi per avere notizie circa il possesso da parte del sedicente professionista dei titoli vantati e necessari per l’esercizio della professione. Gli Ordini professionali, oltre alla tradizionale forma di contatto diretto con la cittadinanza presso le rispettive sedi presenti sul territorio, hanno reso disponibili su internet i siti per la consultazione dei professionisti loro iscritti.

LA REPLICA - Mariano Efisio Melis tiene a precisare che "né il sottoscritto né le sue società sopraindicate sono state rinviate a giudizio per truffa milionaria in danno ai clienti o per artifici e raggiri nei confronti degli stessi. Non rientra nel nostro stile professionale richiedere soldi ai clienti per effettuare il pagamento delle loro imposte che regolarmente versano direttamente". Melis aggiunge di "non essere un falso consulente fiscale. Esercito professionalmente da più di un ventennio l’attività di consulente aziendale, conosciuto in tutta la Sardegna per i finanziamenti erogati alle imprese ed Enti con le diverse leggi agevolative di settore e tale attività risulta lecita e libera senza necessità di iscrizione ad albi professionali. Confermo solo una visita ispettiva della Guardia Di Finanza contro i cui verbali e le elucubrazioni inquisitorie su potenziali evasioni sono state da noi regolarmente opposte alle Commissioni Tributarie competenti che dovranno esprimersi in merito".
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