Buoncammino, due donne al comando
Un'altra donna ai vertici degli agenti di Polizia penitenziaria di Buoncammino. Barbara Caria è stata nominata vicecomandante del carcere cagliaritano e andrà ad affiancare il commissario Michela Cangiano.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Barbara Caria è nata in città 37 anni fa. Nubile, ha conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Parma. Vincitrice sia del concorso di educatore penitenziario che di polizia, Barbara Caria ha scelto di indossare l'uniforme del Corpo e di condividerne in pieno i valori in un istituto complesso, impegnativo e con gravi carenze di personale (202 poliziotti contro i 270 previsti).
Il vicecomandante è una figura conosciuta da tempo nel carcere di Buoncammino, ma sotto un'altra veste: quella di volontaria della Caritas. Il funzionario della Polizia penitenziaria da molti anni è impegnata nella lotta al disagio sociale e attenta alle problematiche penitenziarie. Una passione di famiglia quella della polizia penitenziaria: il fratello Alessandro ha vinto lo stesso concorso ed è attualmente il comandante del carcere di Nuoro.
Il sovraffollamento è il problema maggiore dell'istituto di pena cagliaritano, i reclusi in media sono circa 525, a fronte di una capienza regolamentare di 380 (476 la tolleranza).