Ancora qualche giorno di attesa e la domenica di Pasqua saranno designate le prime bandiere dell’Ardia di Sedilo 2023. Il parroco don Battistino Mongili non anticipa ovviamente nulla, rimandando tutti alle comunicazioni che darà alle 11, dopo la processione di S’Incontru e durante la messa solenne, che verrà celebrata nella chiesa di San Giovanni Battista.   

Ed allora, come vuole la consuetudine, per avere l’ufficialità bisognerà aspettare ancora sino a domenica, quando il sacerdote annuncerà i condottieri della processione in onore di Santu Antinu: nomi prescelti dal registro parrocchiale, dove si iscrivono quanti intendono partecipare al sentitissimo appuntamento di fede, a cui pochi sedilesi sanno rinunciare.

Quello però che il parroco non dice, è ormai sulla bocca di tutti da tempo e senza troppi segreti. Sarà dunque Marco Mongili a guidare l'Ardia a cavallo del 6-7 luglio, mentre a Matteo Marongiu dovrebbe spettare il compito di comandare quella  a piedi nel giorno dell'ottava, il 16 luglio. Mongili, 48 anni, operante nel settore dolciario,  viene considerata una scelta importante e di qualità, considerato che già nel 2010 aveva affiancato come seconda bandiera l’allora capo corsa Giovanni Mula.

Sa prima pandela in pectore ha già scelto anche i suoi aiutanti. La seconda bandiera sarà Pier Giuseppe Spada, 40 anni, allevatore e attuale consigliere comunale, mentre il ruolo di terza è ad appannaggio di Alessandro Nieddu, guardia giurata di 39 anni. I tre hanno già individuato le scorte: il capo corsa avrà vicino  il fratello Roberto Mongili, altrettanto dicasi per la seconda con Raffaele Spada, mentre la terza ha scelto il cognato Massimo Loi.

Per l’Ardia a piedi, ad accompagnare a su Frontigheddu  il condottiero Matteo Marongiu, agente di polizia municipale di 40 anni, saranno la seconda bandiera Gonario Mameli, commercialista di 39 anni, e la terza Carlo Muscau, meccanico.  Non c'è alcun protocollo da rispettare, ma è probabile che Mongili e Marongiu partecipino alla messa di Pasqua. C'è da dire, infatti, che l'ufficializzazione dei capi corsa durante la celebrazione è stata istituzionalizzata non da tantissimo. I cultori dell’Ardia   asseriscono che prima non si faceva, e le  bandiere dell'Ardia a cavallo si conoscevano  durante  la loro prima uscita nella processione di Sant'Isidoro, patrono del mondo delle campagne, e successivamente a Giugno per la festa patronale di San Giovanni.

Con la indicazione dei capi corsa, parte anche il conto alla rovescia per la preparazione della festa d’eccellenza per la comunità sedilese. Il presidente della Associazione Santu Antinu Anna Rita Nanu, che può contare sula stretta collaborazione dei  20 componenti del direttivo e su  una ottantina di soci, anch’essi impegnati con diverse mansioni,   assicura che tutta la macchina organizzativa è già in moto per il gran lavoro da fare sino a luglio.

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