Ucraina, Biden: "Putin 'dittatore', ora è più isolato che mai"

02 marzo 2022 alle 10:02

"Sei giorni fa Vladimir Putin ha tentato di scuotere le fondamenta del mondo libero pensando che avrebbe potuto piegarlo alle sue minacce ma ha calcolato male. Pensava che avrebbe potuto entrare in Ucraina e che il mondo si sarebbe arreso, invece ha trovato un muro di resistenza che non ha mai immaginato, ha trovato il popolo ucraino". 

Mentre Kiev era sotto le bombe, Joe Biden ha iniziato così il suo primo discorso ufficiale sullo stato dell'Unione al Congresso, che ha reso omaggio al coraggio del popolo ucraino con molte deputate vestite con i colori giallo-blu della bandiera ucraina e con una lunga standing ovation, alla presenza dell'ambasciatrice di Kiev Oksana Markarova, ospite d'onore del presidente.

Un discorso nel quale Biden ha cercato di riunire il Paese intorno al conflitto ma anche intorno alla sua agenda in parte ancora in stallo.

Il cuore del suo intervento, però, è stato l'attacco a Putin, "un dittatore russo" che ha "seminato violenza e caos", "ora più isolato che mai" e che deve pagare il prezzo delle sue azioni perché "la libertà trionfa sempre sulla tirannia".

"Può circondare Kiev con i tank, ma non avrà mai i cuori e l'anima del popolo ucraino", ha sottolineato Biden.

(Unioneonline/v.l.)