Tyrrhenian Link, ancora un mese di ispezioni a Terra Mala
Proseguono a Terra Mala, sul litorale di Quartu, le operazioni di monitoraggio dei fondali in vista della realizzazione del Tyrrhenian Link, il gigantesco cavo elettrico sottomarino che collegherà la Sardegna alla Sicilia, che servirà per trasportare sul continente l’energia che verrà prodotta da questa parte del Tirreno.
La Guardia costiera ha prorogato l’efficacia della sua ordinanza emanata il primo marzo che interdice il passaggio nello specchio di mare davanti alla scogliera e alla spiaggia per permettere lo svolgimento in sicurezza delle «attività di prospezioni subacquee, mediante l’impiego di sommozzatori e dell’unità Colsub–Ca4000», che da settimane sono al lavoro nelle acque davanti al Villaggio Marina delle Nereidi.
Il via libera è stato dato fino al 30 aprile. Le ispezioni servono per preparare il terreno all’arrivo di quell’opera lunga 480 chilometri, per la connessione dell’Isola con Fiumetorto, in Sicilia. Un’opera, il Tyrrhenian Link, che trova l’opposizione delle comunità che risiedono nella zona di Terra Mala ma anche degli abitanti delle campagne di Selargius,. dove verrà realizzata la stazione di conversione.
(Unioneonline/E.Fr.)