Trent'anni fa la tragedia di Capo Ferrato, parla il perito: "Volpe 132 fu colpito da un proiettile"
A 30 anni di distanza oggi sono stati ricordati, a Capo Ferrato, i due piloti della Guardia di Finanza, Fabrizio Sedda e Gianfranco Deriu, che erano a bordo dell'elicottero precipitato in mare in circostanze misteriose. La verità, nonostante gli elementi che scaturiscono da una perizia del 2011, è ancora lontana.
Nel video le interviste all'avvocato Carmelino Fenudi, che ha seguito il caso per conto delle famiglie dei due piloti, e al professor Donato Firrao che insieme al maggiore del Ris dei Carabinieri, Giovanni Delogu, ha curato la perizia che ha delineato nuovi scenari.
L'elicottero, Volpe 132, - secondo la perizia (depositata nel 2011 e ora resa pubblica) - esplose in mare dopo essere stato colpito da un proiettile partito probabilmente da un mercantile "sospetto" fermo in rada.