Terna, completata la posa del ramo est del Tyrrhenian Link

09 maggio 2025 alle 15:50
Roma, 9 mag. (askanews) - Completata la posa del primo cavo sottomarino del ramo est del Tyrrhenian Link, una delle infrastrutture elettriche di Terna più rilevanti per il Paese, che collegherà la Campania e la Sicilia.In poco più di due mesi sono stati installati circa 490 km di elettrodotto partendo da Fiumetorto, nel Comune di Termini Imerese (PA), fino a Torre Tuscia Magazzeno, nel Comune di Battipaglia (SA). La conclusione delle operazioni di posa del collegamento si è svolta al largo della costa campana di Battipaglia a bordo della nave Leonardo Da Vinci di Prysmian, che nel 2021 si è aggiudicata il contratto quadro per la progettazione, la fornitura, l'installazione e il collaudo di oltre 1.500 km di cavi. Il Tyrrhenian Link, per il quale Terna prevede un investimento complessivo di 3,7 miliardi di euro, comprende due collegamenti in corrente continua a 500 kV: il ramo est tra Campania e Sicilia e il ramo ovest tra Sicilia e Sardegna. L'infrastruttura si estenderà per circa 970 km di tracciato in cavo marino, con una capacità di trasporto di 1.000 MW per ciascuna tratta."Oggi raggiungiamo un traguardo importante per Terna e per l'intero sistema elettrico nazionale - dichiara Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna -. Il completamento della posa del cavo sottomarino della tratta est del Tyrrhenian Link che collega Sicilia e Campania.Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione. Il Tyrrhenian Link, che collega anche Sicilia e Sardegna è la infrastruttura elettrica più ambiziosa mai realizzata nel nostro Paese. L'opera consentirà di incrementare l'affidabilità della rete elettrica nazionale contribuendo alla sua sicurezza e adeguatezza. Confermiamo l'entrata in esercizio del ramo est dell'opera nel 2026".Grazie alla sua capacità di trasmissione, il Tyrrhenian Link contribuirà dunque significativamente al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione stabiliti dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima e favorirà grazie al rinforzo dell'interconnessione elettrica delle tre regioni coinvolte, Campania, Sicilia e Sardegna, l'incremento della capacità di scambio, contribuendo a migliorare l'adeguatezza e la flessibilità della rete elettrica di trasmissione nazionale.Contestualmente alla posa marina, procedono le opere civili nei siti che ospiteranno le stazioni di conversione a Eboli e a Termini Imerese.