Soru: «Abbiamo perso, sono deluso e sorpreso»

26 febbraio 2024 alle 20:45aggiornato il 26 febbraio 2024 alle 20:45

«Abbiamo perso». Sono le prime parole di Renato Soru, leader della Coalizione sarda, che ha commentato dalla sede del suo gruppo l’esito elettorale: «È evidente che non superiamo la soglia del 10%. Sono molto deluso ma anche sorpreso, perché sia i dati dei sondaggi, sia la percezione erano diversi. Però possono ingannare, e siamo stati in tanti ad essere stati ingannati. Però rivendico il grande lavoro fatto, con tante persone che hanno vissuto momenti di grande entusiasmo e grande partecipazione. Rivendico le proposte che abbiamo fatto, che sono un piccolo patrimonio per chi le vorrà prendere in considerazione. Rivendico l’esser riusciti a mettere insieme tante persone con desiderio di buona politica». 

Poi un messaggio per i vincitori, in un momento in cui sembra sempre più vicino il traguardo per il Campo Largo: «Faccio i migliori auguri ad Alessandra Todde, perché possa superare il malgoverno di questi cinque anni disastrosi. I migliori auguri, molto affettuosi».

Renato Soru si ferma anche sul futuro del suo progetto politico: «Ci sono tante cose da fare, proseguiremo questo impegno politico», spiega. «Non sono bastati cinque mesi per far emergere un progetto diverso dal bipolarismo, evidentemente questo bipolarismo italiano si è molto radicato e non siamo riusciti a far cambiare idea alle persone. L’ultima settimana, col richiamo alla paura della destra può aver influito. Non da farci vincere, ma può aver influito. Ma va bene così, è la democrazia: qualche volta si vince, qualche volta si perde. E bisogna accettarlo». 

Infine gli si chiede cosa pensi dell’arrivo in Sardegna di Schlein e Conte: «Sono contento del loro turismo in Sardegna, evidentemente gli piace. Lasciamogli godere questa vittoria». 

(Unioneonline)