Selargius, studenti in sciopero: “Freddo e infiltrazioni d’acqua”
Sono pronti a organizzare uno sciopero di massa, con le altre scuole della Città metropolitana, nel frattempo gli studenti del liceo Pitagora di Selargius hanno deciso di far sentire la loro voce questa mattina fuori dall’istituto di via Primo Maggio. “Abbiamo deciso di mostrare il nostro dissenso nei confronti della Città metropolitana Cagliari, che, dopo le continue segnalazioni della preside e le nostre lamentele, non ha ancora fatto niente per garantirci una scuola a norma con una temperatura accettabile”, spiega Luca Mura, rappresentante d’istituto.
“È da anni che le infiltrazioni allagano la nostra scuola e da altrettanti anni la provincia ci promette nuovi infissi che non facciano passare gli spifferi d’aria. Gli studenti non possono e non vogliono rimanere indifferenti davanti ai disagi che esistono all'interno della nostra scuola. Pretendiamo che vengano fatti dei lavori efficaci al più presto in modo da tappare almeno momentaneamente le infiltrazioni e, successivamente, iniziare i lavori per rifare il tetto e cambiare le finestre”.
“Siamo stanchi di dover venire a scuola con la coperta e la borsa dell’acqua calda”, aggiunge Thomas Pintor, rappresentante del Pitagora. “Pretendiamo uno spazio che rispetti la temperatura dettata dalle norme di sicurezza (sopra i 17°) e una scuola dove si possa entrare senza incontrare pozzanghere o pezzi di intonaco che crolla. Abbiamo bisogno di ristrutturazioni e la garanzia che vengano fatte in tempi brevi. Chiediamo alla Città metropolitana di Cagliari di ascoltare le nostre esigenze e agire di conseguenza”.