Scuola, Bianchi: "Dopo le vacanze, si torna in presenza. Con focolai decidono le Regioni"

Con il 26% dei contagi tra gli under 20, la campagna vaccinale ancora in corso e 10mila classi in quarantena prima delle vacanze, comincia il pressing per un piano di rientro a scuola: dalla gestione dei contatti dei positivi in classe alle mascherine Ffp2, che i presidi chiedono siano utilizzate sia dagli studenti sia dal personale docente.

Per il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi non si torna indietro da quella che definisce la "chiave di volta" di questo governo, ovvero la scuola in presenza.

"Ci vuole la responsabilità di tutti, ma questo è il nostro obiettivo e questo faremo", ha dichiarato.

A chi ipotizza nuovi interventi dopo le feste, anche solo a livello locale, Bianchi ricorda che sono possibili solo micro-chiusure, laddove ci siano condizioni straordinarie.

I presidenti di Regione e i sindaci possono disporre solo chiusure isolate, allo scopo di verificare lo stato di un cluster.

(Unioneonline/F)