San Sperate, il ''team'' di specialisti dentro la casa di Francesca

30 luglio 2024 alle 14:58aggiornato il 30 luglio 2024 alle 15:38

Il pm Marco Cocco, il medico legale Roberto Demontis, il team di specialisti e tra loro l'antropologa Giulia Caccia incaricata dalla Procura, gli avvocati delle parti, il Ris: sopralluogo ''collettivo'' oggi, prima nell'abitazione di San Sperate diventata scena del crimine, poi al chilometro 46 della vecchia Orientale sarda dove lo scorso 18 luglio era stato trovato il borsone nero con i resti di Francesca Deidda. 

Gli accertamenti itineranti hanno seguito oggi l'ipotetico percorso fatto da chi ha ucciso Francesca, con il marito Igor Sollai sempre in carcere. Dall'appartamento al retro della casa fino nuovamente al Ponte romano, per definire e aggiungere dettagli alla ricostruzione investigativa, che Sollai respinge.