Rome Future Week, con un hackathon i giovani riscrivono la prevenzione

16 settembre 2025 alle 13:05
Roma, 16 set. (askanews) - "Ascolta, condividi, cura: la prevenzione inizia da piccoli gesti." È uno dei messaggi del Manifesto della Prevenzione Partecipata, il documento collettivo realizzato dai giovani protagonisti di Next Gen Prevention, l'hackathon ideato da Rome Future Week con il sostegno della Fondazione MSD, per ridisegnare la prevenzione attraverso la voce e le idee dei giovani. "Coinvolgere i giovani è importantissimo e come Fondazione MSD crediamo moltissimo nel potenziale trasformativo dei giovani, soprattutto su temi come la prevenzione. - ha affermato Claudia Rutigliano della Fondazione MSD - La prevenzione è preparare il futuro della Salute, quindi i ragazzi devono essere necessariamente coinvolti. Il futuro è oggi e i ragazzi possono darci tante idee, tanti spunti per migliorare il futuro della Salute, renderlo più equo, renderlo più inclusivo".Alla Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma, oltre 60 ragazze e ragazzi tra i 18 e i 30 anni hanno lavorato in team di co-creazione, tracciando una visione della prevenzione come libertà, equità e responsabilità condivisa: dal diritto universale all'accesso ai servizi psicologici, alla richiesta di comunicazioni sanitarie più affidabili; da campagne social multilingue per includere tutte le comunità a proposte per rafforzare la fiducia tra cittadini e medici; fino a stili di vita più sostenibili e a forme nuove di partecipazione giovanile. "Hanno partecipato tantissimi ragazzi, che è una cosa a cui teniamo molto. - ha detto Emma Molinari, Sponsorship Manager Rome Future Week - Quest'anno abbiamo raccolto più di 2000 ragazzi per tutta la settimana, questa è solo la giornata di apertura, per tutti i prossimi giorni qui alla Casa delle Tecnologie Emergenti ci saranno tanti eventi diversi su tematiche diverse, in particolare che coinvolgeranno professionisti e studenti". I partecipanti, divisi in gruppi, hanno lavorato su valori chiave della prevenzione: Consapevolezza, Empowerment, Equità, Fiducia, Sostenibilità, Partecipazione. Ad affiancare i giovani in questo percorso, alcuni mentor provenienti da ambiti complementari della prevenzione, dall'innovazione tecnologica alla comunicazione. Alessandro Carellario, A.d. di Sinapsys, società del Gruppo Maggioli specializzata in soluzioni digitali per la sanità, ha affermato: "Riteniamo che il pensiero che i giovani riescono a mettere in campo possa essere molto importante per noi per progettare anche le azioni future".