Renzi festeggia i 50 anni e ironizza sui treni in ritardo: "Si vede che Salvini è rientrato a tempo pieno al ministero"

12 gennaio 2025 alle 12:04aggiornato il 12 gennaio 2025 alle 12:04

"Cara Giorgia, noi non siamo tuoi sudditi, non ci metti a cuccia". E' finita la "fase zen" per Matteo Renzi, senatore, fondatore e leader di Italia Viva, che festeggia i suoi 50 anni a Firenze rilanciando la sfida alla premier Giorgia Meloni. "E' molto diversa da come sembra", sostiene, e "dice sempre la cosa che la gente si vuol sentire dire, ma poi nella quotidianità mancano le risposte" e il suo governo "ha al suo fianco pezzi della comunicazione e della stampa", ma "i giornalisti sono quelli che fanno le domande alla premier, non quelli che fanno le marchette". Una folla ben oltre le mille persone, duemila secondo gli organizzatori, è arrivata ieri mattina con lo stato maggiore di Iv per l'evento 'Next' al teatro Cartiere Carrara di Firenze, luogo che nella mitologia renziana è il teatro della festa per la vittoria alle primarie Pd del 2013, preludio all'ascesa a Palazzo Chigi poche settimane dopo.

Il festeggiato, accolto sul palco dalle note di 'Forever young' degli Alphaville, è arrivato con un po' di ritardo, dovuto, come spiegato da Renzi su X, ai problemi di giornata del traffico ferroviario in tilt. "Si vede che Salvini è rientrato a tempo pieno al ministero", ha ironizzato Renzi che ha annunciato anche l'uscita del suo libro su Giorgia Meloni 'L'influencer', in libreria il 18 marzo e la prossima edizione della Leopolda dal 3 al 5 ottobre.

(Unioneonline)