Referendum sulla cannabis legale, in Cassazione 630mila firme

28 ottobre 2021 alle 21:44

Il Comitato Promotore del Referendum sulla cannabis legale ha consegnato stamattina alla Corte di Cassazione le oltre 630mila firme raccolte in poco più di un mese.

L'obiettivo è andare al voto nella prossima primavera per chiedere la modifica dell'attuale legge.

Già nella prima settimana di mobilitazione, iniziata l'11 settembre, grazie allo strumento della firma digitale tramite Spid è stata superata la soglia minima di 500mila firme prevista per la convocazione della consultazione.

"Quello che accade, o meglio non accade, in Parlamento, sulla cannabis, sull'eutanasia, su tutti i diritti civili, sul ddl Zan e le libertà fondamentali, ci dimostra che il referendum è l'unico strumento che hanno i cittadini per fare dei passi avanti di civiltà", ha denunciato Riccardo Magi (+Europa), membro del Comitato promotore.

"630mila persone ci danno l'occasione di essere ragionevoli, di scegliere la strada della legalità contro la criminalità, i partiti in Parlamento non ci sono riusciti, ce la possiamo fare noi con il referendum", ha aggiunto Marco Cappato, tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni.

(Unioneonline/F)