Plastica, l'impatto delle salviettine usa e getta sull'acqua

05 agosto 2025 alle 15:05
Milano, 5 ago. (askanews) - Le salviettine usa e getta "senz'acqua" sono tra i nemici pubblici delle reti idriche e l'ambiente. Nei cassonetti di un impianto di trattamento delle acque reflue alla periferia di Parigi, un cumulo grigio di fibre di plastica un tempo immacolate cresce di ora in ora: sono tutte le salviettine gettate erroneamente nel water."Perché le salviette sono in definitiva così dannose per il sistema di trattamento delle acque reflue? Innanzitutto, perché sono un materiale intrecciato, quindi questo materiale forma delle "svasature", si assembla e si agglutina con altri rifiuti presenti nel sistema - ha spiegato Olivier Browne, direttore dell'impianto di Valenton - E poi, in definitiva, sono un prodotto dell'industria petrolchimica; sono plastiche, plastiche sintetiche, che, anche se si degradano, lasciano microplastiche nell'organismo e, in ogni caso, causano inquinamento ambientale", ha concluso Browne.A metà di un pozzo di cemento profondo 45 metri, l'acqua viene pompata a una velocità elevata, fino a 15 metri cubi al secondo all'ingresso dell'impianto poi passa attraverso un filtro per evitare che detriti di grandi dimensioni intasino le pompe della stazione che trattano le acque reflue. Tra questi rifiuti, "abbiamo quasi l'80% di salviettine", che vengono utilizzate per pulire i neonati o i water stessi.Proprio in questi giorni 180 Paesi si incontrano a Ginevra sotto la direzione dell'Onu per cercare di elaborare un trattato internazionale contro l'inquinamento da plastica.