Pasqua e 25 Aprile, bene le città d'arte
Dopo due anni di restrizioni e rinunce l'Italia si gode le sue prime vacanze di Pasqua e ponti di primavera che virano decisamente a una nuova normalità nonostante il conflitto in Ucraina.
Ecco quindi processioni e riti Pasquali seppur con la mascherina, ecco pranzi in agriturismo, ecco soggiorni alle terme, ecco gite culturali, musei e visite sotterranee, ecco addirittura grandi sciate come ad esempio a Cortina.
Certo i numeri del 2019 sono ancora lontani ma stavolta si stanno rianimando, addirittura con le code, anche le bellissime città d'arte che tanto hanno sofferto quanto a presenze turistiche in questi 25 mesi.
(Unioneonline/D)