Palau, nel ricordo di Alberto Ponis apre al pubblico la sua casa museo

27 settembre 2025 alle 16:16aggiornato il 27 settembre 2025 alle 16:16

Una grande opportunità di conoscenza o riscoperta. Domenica, 28 settembre. viene aperta al pubblico la Casa Studio di Alberto Ponis a Palau. Un luogo straordinario dove  il geniale architetto  morto un anno fa, genovese di origine e sardo d'adozione, ha progettato opere profondamente legate al paesaggio gallurese: abitazioni leggere e integrate fra ginepri, graniti e mare. Casi esemplari di dialogo tra architettura e paesaggio.

Dalle 11 alle 17 Annarita Zalaffi, moglie, collega e compagna di lavoro di Ponis, accoglierà - con i figli Mario e Marta - i visitatori nell’abitazione di via Demartis 11 che ospita l’Archivio Ponis Zalaffi, dichiarato nel 2023 di interesse del Ministero della Cultura. Presente Monica Grossi, dirigente del Ministero della Cultura e già Soprintendente archivistica della Sardegna.

Qui si chiude il percorso della mostra Alberto Ponis "L’architettura e i suoi strumenti",  curata da Paola Mura per Inarch Sardegna, inaugurata a Cagliari nel 2020 e riproposta a Sassari nel 2023. Disegni, fotografie e progetti tornano nello spazio in cui furono creati e custoditi. 

Per tutto il mese di ottobre, la Casa Studio Ponis a Palau sarà visitabile nei fine settimana dalle 11 alle 13. Nel pomeriggio, con appuntamento alle 15, sarà il punto di partenza per visite guidate ad alcune fra le più note realizzazioni di Ponis in Gallura.

Nel suo ricordo, nel programma delle Giornate europee del Patrimonio 2025, un altro appuntamento a Cagliari. Sempre domenica, nella sede della Sovrintendenza Archivistica della Sardegna, in via Marche 17, si terrà alle 10.30 la conferenza sul tema “Architetture: l’arte di costruire”.