Padre Paolo: "Chi ha abusato di me mi ha detto "pensavo ti fossi dimenticato", per questa gente è normale"

15 maggio 2023 alle 19:59

Ha denunciato pubblicamente di essere stato vittima di pedofilia a 14 anni, mentre si trovava in seminario. Padre Paolo Contini, parroco di Abbasanta, Ghilarza e Norbello, ha confessato l’orrore subito, prima in una chat pubblica con i fedeli.  Poi, in chiesa a Ghilarza, ha rilanciato la sua accusa: «La pedofilia va denunciata», ha detto dal pulpito, durante la messa. 

Ma da tempo aveva compiuto i passi per far emergere il reato: aveva denunciato al vescovo l'autore degli abusi, dopo essere venuto in possesso, un anno e mezzo fa, di alcune prove delle violenze.

«Non avevo il numero, ma mi ha inviato dei messaggi perché voleva organizzare una iniziativa nella mia zona», spiega padre Contini, «l’ho riconosciuto. E, ovviamente, gli ho detto che non se ne faceva niente». 

L’interlocutore, un religioso, ha chiesto spiegazioni, attraverso Whatsapp: «E io gli ho ricordato quello che mi aveva fatto. Addirittura mi ha risposto dicendo che pensava che avessi dimenticato: ma se ti tagliano un braccio puoi dimenticare?», chiede retoricamente il frate. 

(Video di Valeria Pinna)