Open Arms, Salvini: "È serio un processo con Richard Gere come testimone?"

23 ottobre 2021 alle 18:40

"Ditemi voi quanto è serio un processo in cui verrà da Hollywood Richard Gere a testimoniare sulla mia cattiveria. Spero duri il meno possibile perché ci sono cose più serie di cui occuparsi".

Lo ha detto il senatore della Lega Matteo Salvini, uscendo dall'aula bunker di Palermo dove stamattina si è svolta la prima udienza del processo che lo vede imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio nell'ambito della vicenda Open Arms.

Il presidente della corte ha accolto tutti i testimoni richiesti dalle parti, tra cui Richard Gere, che nel 2019 salì a bordo dell'imbarcazione della ong spagnola.

"Mi dispiace solo per il tempo tolto ai miei figli e per i soldi che costerà agli italiani questo processo politico organizzato dalla sinistra - ha aggiunto Salvini -. In un anno in cui gli sbarchi raddoppiano nonostante il Covid rispetto all'anno precedente. Difendere i confini, la sicurezza, l'onore di un Paese è un dovere di chiunque e andare a processo è surreale".

(Unioneonline/F)