Nuovo codice della strada, l'associazione dei familiari delle vittime: «Il testo è carente per l'eccesso di velocità»
Le sanzioni introdotte su telefonini alla guida, droghe e alcol e superamento dei limiti di velocità, del nuovo codice della strada, approvato alla Camera e a breve all'esame del Senato, non soddisfano le richieste dell'associazione familiari delle vittime degli incidenti.
«Le criticità rimangono soprattutto sulle sanzioni per l'eccesso di velocità, tra le principali cause di incidenti anche mortali - spiega Silvia Frisina, vicepresidente nazionale di AFVS (video intervista) - sul superamento dei limiti, nel testo, non si tengono in considerazione pedoni e ciclisti. Poi, nel nuovo codice della strada - prosegue la vicepresidente dell'associazione - c'è la stretta sul posizionamento degli autovelox».
E per quanto riguarda le multe e le pene per chi guida sotto effetto di droghe e alcol, ma anche chi usa il telefonino alla guida, l'associazione vittime della strada auspica che «sia introdotta nel codice penale, tra le aggravanti dell'omicidio stradale».