Nuoro, 5 mila visitatori per la Fiera del libro sardo: «La nostra resilienza contro il calo delle vendite»
«Il bilancio della Fiera regionale del libro sardo “Un’Isola e i suoi libri” è doppiamente positivo, sia per la partecipazione di circa 5 mila visitatori sia perché consente, aspetto importantissimo, di ragionare per un radicamento e una programmazione futura incentrata sulle esigenze dei lettori e delle scuole».
La presidente dell’Associazione editori sardi, Simonetta Castia, non nasconde la sua soddisfazione dopo il fine settimana appena andato in archivio. Una boccata d’ossigeno, assai gradita, per un settore in affanno. La fiera regionale del libro sardo si è chiusa tra i consensi. Dal cuore di Nuoro, però, non dimenticano i problemi. «Lo stato dell’editoria è cagionevole, c’è stata una flessione delle vendite negli ultimi tempi ma è in atto questa vocazione alla resilienza e alla passione che sostiene il nostro settore».
Si punta sulla resilienza, su quella compattezza mostrata dagli editori isolani negli spazi del museo Man. La conferma dall’illustratore sassarese Toni Demuro, vincitore del premio Lorem Ipsum. «Il mercato dell’editoria sta riscoprendo l’illustrazione», dice Demuro: «i giovani devono crederci».
Gli intervistati sono: Simonetta Castia, presidente dell’Associazione editori sardi; Toni Demuro, illustratore
