Musica, Elio accende il Mascagni Festival 2025

04 agosto 2025 alle 13:10
Livorno, 4 ago. (askanews) - Un'apertura davvero speciale per il Mascagni Festival 2025: nel contesto di Effetto Venezia, ad inaugurare la manifestazione internazionale dedicata a Pietro Mascagni, Elio con lo spettacolo "Largo al Factotum e al Verismo!", un sapiente mix di comicità e divulgazione culturale, sul palco di una gremitissima Fortezza Vecchia."Questa serata apre il Mascagni Festival 2025 e si inquadra come evento molto particolare perché si racconta l'opera lirica in una chiave singolare, quasi ironica con lo stile di Elio che tutti ben conosciamo e si racconta anche Pietro Mascagni, chiaramente, perché oggi è 80esimo anniversario della sua scomparsa", osserva Marco Voleri Direttore Artistico Mascagni Festival. Con Elio, il Maestro Roberto Prosseda, pianista di fama internazionale e raffinato interprete del repertorio classico, affiancato dalla soprano Alessandra Meozzi, scherzosamente presentata come "la miglior voltapagine del mondo"."Io che da da sempre penso che non esistano etichette nella musica e nell'arte in generale, e quindi sono d'accordissimo con Berio quando dice che esiste solo la buona musica o la cattiva musica, affronto così qualunque genere", spiega Elio."Il nostro -aggiunge Roberto Prosseda- è un excursus che muove i passi dalle aree di Mozart e di Rossini per passare anche a alla musica vocale da camera di Rossini, dei Peccati di Vecchiaia che sono quelli che forse Elio sente più affini in tanto anche Rossini è un po' come Elio, nel senso che ha scritto dei brani, tanti, centinaia di brani per pianoforte, pianoforte voce, non pensati per l'opera, per il teatro, ma per far divertire gli amici, che poi è quello che appunto lo stesso Elio e il suo gruppo hanno sempre fatto".Vasto il repertorio sciorinato da Elio, in versione maestro di musica un po' sornione un po' malizioso, tra arie in giapponese maccheronico, L'opera da tre soldi di Brecht fino ai Minima Animalia, dello stesso Elio su musiche di Luca Lombardi.La serata si è conclusa con alcuni passi su Mascagni scritti dal direttore artistico Marco Voleri. Il Festival prosegue con una serie di eventi a Livorno fino al 13 settembre .