M.O., Albanese (Onu): sanzioni Usa? Continuerò a fare quello che devo

10 luglio 2025 alle 16:55
Lubiana, 10 lug. (askanews) - "Continuerò a fare quello che devo fare". Lo ha dichiarato ai giornalisti a Lubiana l'esperta Onu per i diritti umani Francesca Albanese, in risposta alle sanzioni statunitensi annunciate contro di lei mercoledì. Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite per i Territori Palestinesi, ha ripetutamente accusato Israele di genocidio a Gaza e ha criticato la politica statunitense sulla guerra in quella zona. "Voglio dire, questo è un record. Sono la prima persona delle Nazioni Unite a cui sono state imposte sanzioni, per cosa? Per aver denunciato il genocidio? Per aver denunciato il sistema? Voglio dire, non mi hanno mai contestato i fatti. Ho dato a queste aziende l'opportunità di correggermi. Invece, si sono lamentate con l'amministrazione statunitense perché mi trattasse come loro. Va bene. Questo la dice lunga su chi sono", ha spiegato dalla capitale slovena. "Continuerò a fare quello che devo fare. Sì, certo, sarà impegnativo... Sono solo un essere umano. Non sono nemmeno pagata per fare quello che faccio, ok? Quindi sto davvero mettendo in gioco tutto quello che ho. Se ci riesco io, tutti voi, tutta la vostra gente, tutti i vostri politici e la mia gente, potete fare almeno questo. Insieme possiamo resistere a questa pressione. E insieme possiamo davvero uscire da questo genocidio con la speranza di un mondo migliore, perché altrimenti sarà molto peggio".