Milano, al grido di "Ajo Sardegna" il taglio del nastro del Merlata Bloom

"Chi ha lo scettro del potere?" chiede la speaker. Dal pubblico si è levata una voce: "La Sardegna, ajo". Con questo siparietto che ha fatto sorridere il pubblico, questa mattina sono state consegnate nelle mani di Sergio Zuncheddu le forbici per il taglio del nastro del "Merlata Bloom”, il nuovo “super mall” di Milano. Accanto all'imprenditore, editore del gruppo L'Unione Sarda, per l'occasione c'era anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, che ha voluto presenziare all'inaugurazione del grande centro dedicato a shopping, food, intrattenimento ed eventi. 

Il primo “Lifestyle Center” progettato secondo i più alti standard internazionali di sostenibilità, e che porta la “firma” anche della Sardegna, perché sviluppato dalla Merlata Mall di cui è presidente e amministratore delegato Sergio Zuncheddu. 

All’interno della struttura, realizzata nel quartiere Gallaratese a ridosso dell’autostrada A4 e gestita da Nhood Services Italy, ben 210 negozi, tra brand inediti e concept store sperimentali, insegne territoriali e internazionali, e ancora 43 ristoranti, un superstore Esselunga, uno store a due piani di Decathlon e un cinema multisala di ultima generazione a marchio Notorious Cinemas. Sono mille i nuovi posti di lavoro a disposizione che potranno salire, a regime e con l’indotto, fino a duemila.

Estrema attenzione anche all’ambiente, grazie a 5.000 mq di aree verdi interne ed esterne e a un parco di 30 ettari.

Particolare e innovativa anche l’architettura della struttura: firmata dallo studio internazionale CallisonRTKL, si contraddistingue «per i rimandi tra gli ambienti privati aperti e le parti esterne pubbliche e per il dominio della luce naturale in spazi costruiti con materiali sostenibili, che denotano attenzione all’efficientamento energetico».