L'innovazione strategica per banche e assicurazioni

02 ottobre 2025 alle 19:45
Roma, 2 ott. (askanews) - Si è tenuta presso la Camera di Commercio di Roma la 57 giornata del credito: banche, assicurazioni e altri intermediari finanziari per la crescita del paese, come indirizzare la ricchezza finanziaria delle famiglie a sostegno della prosperità economica e dell'inclusione sociale. Un appuntamento dell'Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito il cui dibattito si è incentrato sulla ricchezza finanziaria nazionale e sul ruolo dell'innovazione per la competitività del sistema bancario. Protagoniste del confronto sono state le analisi del direttore generale di Banca d'Italia Luigi Federico Signorini, che ha ribadito come sia importante che "in Europa gli agenti di innovazione possano competere in sicurezza" e al contempo che si lavori perché l'Unione Europea non corra il rischio di allontanarsi dalla frontiera dell'innovazione". Proprio la ricchezza finanziaria nazionale, uno dei principali architravi del sistema economico e finanziario del Paese, quest'anno ha superato i 6.000 miliardi di euro, circa il 12% dell'ammontare europeo, registrando negli ultimi cinque anni un incremento superiore al 4%, che va oltre la crescita del PIL, dato destinato a crescere del 4% nel 2028. Ad aprire i lavori Ercole Pietro Pellicanò Presidente di ANSPC, con i saluti istituzionale a distanza del Viceministro dell'Economia e delle Finanze Maurizio Leo. E, ancora, l'intervento del Presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti seguita dalla relazione di base: "L'evoluzione della regolamentazione finanziaria nel contesto europeo e internazionale' di Luigi Federico Signorini Direttore Generale della Banca d'Italia e Presidente Ivass. Infine, la tavola rotonda che ha visto la partecipazione di Innocenzo Cipolletta coordinatore Presidente AIFI; Angelo Camilli Vice Presidente per il Credito, la Finanza e il Fisco di Confindustria; Giorgio Di Giorgio Professore ordinario e Direttore CASMEF, Università 'Luiss Guido Carli'; Giovanni Liverani Presidente ANIA; Gaetano Miccichè Chairman of IMI Corporate & Investment Banking Division di Intesa Sanpaolo; Antonio Patuelli Presidente ABI e Fabio Pompei Chief Executive Officer Deloitte Italia.Fondamentali gli strumenti finanziari destinati alle famiglie e il ruolo degli intermediari finanziari nella creazione di una crescita equa e sostenibile.Ercole Pietro Pellicanò, Presidente ANSPC, ha dichiarato: "Partiamo da un fatto fondamentale che poi ha dato l'inizio al convegno, cioè l'Italia gode di una ricchezza finanziaria enorme di 6.000 miliardi di Euro. Per metterla a valore occorre un sistema finanziario integrato, banche, assicurazioni, fondi e altri intermediari finanziari che si attivino attraverso dei progetti a favore del sistema, che significa a favore delle famiglie. Quello che auspicheremo oggi è una maggiore vicinanza tra banche, assicurazioni e intermediari finanziari".E poi il modo attraverso cui il sistema bancario italiano supporta le imprese nell'ambito della trasformazione tecnologica e come le imprese italiane beneficiano dello sviluppo digitale del sistema bancario. Fabio Pompei Chief Executive Officer Deloitte Italia: "Ovviamente come stiamo assistendo giorno dopo giorno, l'evoluzione tecnologica che è in atto è senza precedenti, un processo di trasformazione che è fondamentale per la competitività stessa delle imprese. Devo dire che le nostre banche hanno fatto un percorso importante e in questo percorso sicuramente oggi si è innestato l'elemento dell'intelligenza artificiale, in particolare di quella generativa. Sono ottimista perché stiamo vedendo che buona parte degli investimenti sono concentrati su questa innovazione". La ricchezza finanziaria nazionale e il ruolo dell'innovazione per la competitività del sistema bancario giocano un ruolo chiave per il benessere del nostro paese e rappresentano una fondamentale occasione di progresso e di protezione dai rischi.