In Grecia giornate di lavoro di 13 ore, il Parlamento approva

16 ottobre 2025 alle 16:15
Milano, 16 ott. (askanews) - Il parlamento greco ha approvato una controversa riforma del lavoro che consente giornate lavorative di 13 ore. I partiti di opposizione e i sindacati hanno condannato la misura, definendola una "mostruosità legislativa" e indetto scioperi a livello nazionale."Il disegno di legge si compone di 97 articoli, ma l'opposizione ne parla solo di uno, la cosiddetta "giornata lavorativa di 13 ore". Perché dico "cosiddetta"? Perché il termine "giornata lavorativa di 13 ore" implica in modo fuorviante, credo ingannevole, che da domani tutti nel Paese lavoreranno 13 ore al giorno. Non è così. Non può succedere tutti i giorni, ma solo fino a 37 giorni all'anno. Proporzionalmente, fino a tre giorni al mese", ha dichiarato il Ministro del Lavoro Niki Kerameus."Stiamo introducendo una nuova opportunità per i dipendenti. Quello che attualmente fanno per due datori di lavoro, ora possono scegliere di farlo per uno solo - ha aggiunto il ministro - In primo luogo, non dovranno spostarsi tra un lavoro e l'altro e, in secondo luogo, riceveranno un aumento del 40% dei loro guadagni. Il ministro suggerisce che, invece di lavorare per due datori di lavoro diversi, i dipendenti possano scegliere di lavorare più ore con un unico datore di lavoro. In questo modo, guadagnerebbero di più grazie alle tariffe degli straordinari, che sono più alte rispetto alla retribuzione normale".Secondo Eurostat, i greci lavorano già in media 39,8 ore a settimana, rispetto alla media UE di 35,8 ore.