In Abruzzo la vittoria del centrodestra, Piero Comandini (Pd): «Il nostro progetto va avanti»

11 marzo 2024 alle 13:54aggiornato il 11 marzo 2024 alle 13:56

''Pensavamo a un maggior effetto Sardegna''. Non nasconde la delusione il segretario sardo del PD Piero Comandini all'indomani del voto in Abruzzo
che ha confermato alla presidenza della Regione il candidato del centrodestra Marco Marsilio. Ma Comandini difende la qualità del progetto e subito
annuncia che andrà avanti il percorso politico del Campo Largo che nell'Isola ha portato al successo Alessandra Todde, per quanto ancora in attesa 
della proclamazione degli eletti.

Ma intanto la presidente in pectore ha avviato le consultazione con le forze della coalizione per la formazione della sua
Giunta. Un percorso che si annuncia insidioso, tra appetiti e prove muscolari. Proprio il Partito Democratico, oltre alla Presidenza del Consiglio regionale,
avrebbe rivendicato almeno 4 assessorati.

Comandini però, prova a spegnere ogni possibile scintilla: ''Perleremo di numeri con gli alleati - ha detto il 
segretario del PD. ''Adesso, ha precisato, il problema è soprattutto garantire qualità e competenze nell'esecutivo, in modo da favorire l'azione di Governo''.