Il rover Perseverance a caccia di tracce di vita su Marte

02 dicembre 2022 alle 17:32

L’esplorazione di Marte è sempre stata un sogno per l’uomo, come emerge anche dal numero di sonde inviate verso il Pianeta Rosso: per studiarlo ne sono state inviate più di 40. La metà ha fallito e l’altra metà o è passata vicino al pianeta, lo ha ripreso da lontano, oppure è scesa sulla sua superficie per esplorarlo da vicino.

Proprio come sta facendo in questi giorni il rover Perseverance, della missione Mars 2020, che si muove per la superficie di Marte con lo scopo di studiare la composizione delle rocce marziane. Non lo fa proprio direttamente. Utilizza un laser che proietta verso le rocce, le frantuma, solleva la polvere e questo gli permette di scoprirne la composizione, di scoprire, per esempio, se, un tempo, queste rocce stavano nell’acqua e di comprendere se in un’epoca lontana Marte aveva le condizioni adatte ad ospitare la vita.

La missione del rover Perseverance fa parte della più ampia missione Mars 2020 che si prefigge, nel futuro, di riportare campioni di roccia sulla Terra.