"Il mare si può racchiudere in una bottiglia?", il nuovo spot con Geppi Cucciari contro i furti di sabbia dalle spiagge sarde

Geppi Cucciari scende nuovamente in campo per la difesa del patrimonio ambientale sardo.

È delle scorse ore il lancio del nuovo spot promosso dalla Geasar, società di gestione dell’aeroporto di Olbia, contro i furti di sabbia sulle spiagge.

Madrina d’eccezione, sullo sfondo dell’isola di Tavolara, proprio Cucciari che, interpretando la zia della giovane Sofia, lancia un messaggio contro i turisti-depredatori.

 “Si può racchiudere il mare in una bottiglia?” - dice in apertura di clip, Cucciari, per poi aggiungere: “Qua dentro ci sono migliaia di granelli di sabbia che qualcuno ha preso dalla spiagge di questa terra, per portarsi a casa un pezzo di Sardegna come souvenir”.

Non manca poi l’accenno al progetto “Riportami al mare” grazie al quale lo scalo olbiese, sta riportando sabbia e conchiglie nelle coste. 

“Ogni anno - precisa Cucciari - l’aeroporto di Olbia sequestra una tonnellata di sabbia” lanciando, poi, un invito ironico ai turisti: “Volete un ricordo della Sardegna? Portatevi a casa un Vermentino, un pecorino, un bagnino di Olbia”.

Importante l’azione sinergica per la realizzazione del filmato, con il contributo del Ministero dell’Ambiente, insieme all’Area Marina Protetta di Tavolara, Corpo Forestale, Enac, Regione Sardegna e Keep Green.