I creators Bibi Pinna e Alessandra Cossu: "Eolico? Si scrive transizione, si legge speculazione"
Fabrizio Bibi Pinna e Alessandra Cossu, due creators sardi, hanno realizzato un video in cui ci fanno vedere la Sardegna dall’alto per dire no alla speculazione energetica.
Questo è il loro messaggio.
Si scrive “Transizione”, si legge “Speculazione”. Da anni io e Alessandra giriamo l’isola armati di fotocamere per immortalare, documentare e far conoscere a più persone le meraviglie archeologiche e paesaggistiche che rendono unica al mondo questa terra. Il turismo è in forte crescita, sempre più persone vogliono godersi i nostri angoli di paradiso terrestre. Coste, spiagge, montagne, colline e tantissima storia. Domus de Janas, nuraghi, tombe dei giganti, pozzi sacri, chiese campestri ricoprono ogni centimetro dell’isola, tanto da renderla la terra con la più alta densità di siti archeologici al mondo.
Eppure nonostante questo, la Sardegna è sotto attacco dalle multinazionali del “green”. L’intera isola si sta trasformando nella centrale elettrica più grande del mediterraneo e tutto questo a discapito dell’intera isola. Migliaia di pannelli fotovoltaici e turbine eoliche spuntano fuori come funghi, devastando l’intero paesaggio isolano. Ma la transizione energetica è necessaria? Assolutamente si, peccato che alla Sardegna non resterà nulla dell’energia che verrà prodotta, anzi sarà la Regione con le bollette più care d’Italia, con la fregatura che verrà completamente devastata in nome del “green”, rischiando di perdere la sua principale fonte di guadagno..il turismo. Ci dicono che sia il futuro, la transizione..ma è una chiara e palese speculazione.
I profili Instagram dei due content creator (https://www.instagram.com/fabrizio_bibi_pinna?igsh=a2w4dHNsb2lweDVs e https://www.instagram.com/aless_arda?igsh=MWlyejJvM3E2YWVzZQ%3D%3D)