I civili usciti da Azovstal: "Il terrore più grande? Quando esplodevano le granate"

02 maggio 2022 alle 16:22

A Zaporizhzhia iniziano ad arrivare i primi civili sfollati dalla fabbrica Azovstal a Mariupol, da giorni assediata dalle forze russe.Il presidente ucraino Zelensky ha detto che con una prima operazione ne sono stati portati via circa 100, soprattutto donne e bambini; in attesa che il loro convoglio arrivi a destinazione, dove ad attenderlo ci sono operatori umanitari, a Zaporizhzhia è arrivato un veicolo privato.

Dina Ivanavna e sua figlia Natasha si sono salvate. Anche loro erano rifugiate nell'acciaieria. "Come mi sento? Dovreste capirlo come mi sento... Usate la vostra immaginazione" dice ai giornalisti. E la figlia Natasha spiega: "La cosa più spaventosa era quando sparavano le granate, quando vedevi esplodere una granata e la gente moriva. Questa è la parte più spaventosa".

Le immagini. 

(Unioneonline/l.f.)